Sono passati 5 anni dalla prima volta, fu amore già al primo incontro. Allora eravamo “meno” ma carichi. Si diffondevano in Italia i primi social network. Facebook esisteva ma era alle “elementari”. Linkedin faceva il professore e Xing, Ning e Viadeo ne re interpretavano la filosofia. L’Italia era la stessa di oggi, alla ricerca di sogni ma con pochi valori in testa e lo stesso disorientamento debole di oggi. Io arrivavo a Milano dopo cinque anni a Verona. Solo e senza un network, per usare termini quotidiani ed una sera conobbi MilanIN. Una mail di Andrey Golub ma allora ero diffidente dei “russi”. Poi un manager di Microsoft mi invitò ad incontrarlo in un locale a Milano durante un Presenta Te Stesso speciale. Conobbi Pier Carlo Pozzati e da lì iniziò tutto. L’energia e la positività mi invasero il “cuore”. Una porta segreta di Milano mi si aprì di fronte e non me la lasciai sfuggire. Feci per MilanIN il responsabile marketing, poi il direttore generale ed oggi il vice presidente membro del consiglio direttivo e segretario federale di ClubIN.
Un amico che sta iniziando una nuova avventura imprenditoriale ieri mi ha chiesto come creare una buona rete “…zambro… che posti devo frequentare per fare business?”. Io non so ancora rispondere. Per me, il cui percorso è ancora in salita, ha contato molto MilanIN. Le fortune che chiamiamo “colpi di c…o” non mi sono capitate. Per il sottoscritto hanno contato il sudore, la passione ed il cuore. Non mollare e pensare sempre in positivo. Seminare energia positiva e crederci sempre fino in fondo. Gli occhi dei soci di MilanIN sono ricchi di questi valori e per 6 anni ho raccolto l’ambizione “del fare”. Di fatto rappresentiamo un business social network, nè un movimento nè un partito politico, idealmente una lobby. Ma aldilà delle connotazioni di sistema, MilanIN è cuore, pulsante di chi sente la necessità di cambiare, cercare, sperimentare, scoprire una società in movimento.
Nel 2007 oltre a parlare già di Proximity Marketing, in seguito la nomina a responsabile Marketing scrivevo già quello che definisco “amore a prima vista”:
“Tre anni fa dopo la premiazione della Junior Chamber Italia ho iniziato un percorso conoscitivo seguendo il fenomeno del “social networking”, con la convinzione che “fare business in un network” significa “mettere a disposizione qualcosa a qualcuno…”. Le relazioni devono diventare uno strumento di valorizzazione delle capacità professionali di ciascuno e non essere confuse con altro! Fare networking significa creare un sistema nel quale si creano relazioni tra individui che ricercano valori, ideali, beni… Fare business in un network significa relazionare gli individui con le loro professioni, le loro capacità e le loro aziende. La vita mi ha insegnato che dietro alle aziende esistono le persone! e non è ancora arrivato il momento di dimenticarlo.
In MILAN IN ho trovato questo, lo spirito che alimenta le idee ed i valori in cui credo.
Con onore e orgoglio attualmente ricopro il ruolo di Responsabile Marketing e con “Forza, Coraggio ed Entusiasmo!” contribuirò alla sua crescita.”
Tenete sempre ben presente questa cosa, le grandi aziende sono fatte dalle persone e non il contrario.
Combattiamo per far prevalere la persona, le idee ed i valori!