Forse è vero. Chi gioca ai videogiochi vuole vivere un’esperienza irreale e proiettare se stesso in un nuovo corpo, armato e spesso non umano. Nascere e morire di continuo. Volare e correre come un supereroe. Fare salti improbabili e pestare pugni a nemici senza sosta. Oppure camminare per ore in enormi distese abitate da mostri di tutti i tipi per ore e ore senza provare nessuna sensazione reale di stanchezza.

Nei videogiochi vogliamo essere tutti “supereroi”. Ciò nonostante io penso si sia vicini ad un nuovo scenario dato dalla volontà di vivere esperienze sempre più reali ed immersive. Ad esempio da poco, grazie ad una idea di colleghi ed una opportunità professionale, ho provato i Google #CardBoard che con una semplicità imbarazzante fanno l’occhiolino agli Oculus Rift e compagni.

Google Card Board
Google Card Board

“Se domani io potessi vestire i miei panni reali, con tutti i pregi e difetti del mio fisico e le caratteristiche fisiologiche che mi caratterizzano (cardio, muscolatura, elasticità, QI, …) non sarebbe più reale e divertente giocare e confrontarmi con la possibilità comunque di evolvermi nel reale e poi immergermi nei panni di un personaggio in un mondo virtuale, magari nello spazio?”

SI! io vorrei provarlo…
Pensa a questo. Persone che andranno in palestra per migliorare se stessi con la scusa in parallelo di aumentare la resistenza del proprio personaggio che nel nuovo gioco Star Wars si appresta ad una nuova battaglia sul pianeta Alderaan. Le palestre faranno corsi adhoc, nasceranno diete alimentari studiate per migliorare i parametri vitali, … e finalmente il nerdismo scomparirà e le società si fonderanno beneficiando del desiderio globale dato dal benessere e dalla voglia di essere in forma. Il lavoro progredirà ed alimenterà ancora di più il concetto moderno di sharing economy ed alcuni potranno sfogarsi soprattutto senza “giocare ed approffittare” della vita reale degli altri.

Playstation Io gioco real
Playstation Io gioco real

Beh, tu che già stai pensando a questo società in cui il virtuale sarà una metamorfosi del reale non ti preoccupare! sto solo fantasticando e poi non ne ho mai indovinata una 🙂 ancora 🙂