Seguila a questo link: A TU PER TU con Luca Zambrelli – Presidente Confcommercio GGIVA

Li ho ringraziati tutti per l’opportunità innanzitutto.
Ero molto teso durante le elezioni perchè sapevo che se fosse successo avrei sentito molto la responsabilità del ruolo. Ed alla fine commosso ho appreso di avere trovato la fiducia dei miei nuovi compagni di avventura. Così affianco all’impegno di CEO e BD per IDEOLO, l’agenzia di Proximity e Digital Marketing che ho fondato con amici e partner, quello di neo Presidente di Confcommercio Gruppo Giovani Imprenditori della Provincia di Varese.

Mi dedicherò prima all’organizzazione e poi allo sviluppo di idee per il territorio.
Saranno 3 anni intensi, il cui stimolo maggiore saranno le tante persone che incontrerò lungo questo cammino.

Quattro punti saranno il cuore del programma del nostro nuovo gruppo con l’impegno di portare sul territorio idee con energia e positività. Dobbiamo crederci, innanzitutto NOI!

1. Sviluppo ed Innovazione
Perché dobbiamo affrontare un futuro, che cambia velocemente, che parla con il mondo in tante lingue, che modifica le interfacce, le interazioni, la comunicazione, che si rinnova di continuo, che deve sviluppare il territorio, le persone e la società.

2. Formazione
Perché dobbiamo conoscere per capire. Perché dobbiamo capire per cambiare.

3. Lavoro e finanza
Perché non eravamo e non siamo preparati. Perché non ci chiedono prima di cambiare le regole del gioco. Perché dobbiamo imparare per anticiparli.

4. EXPO
Perché è la nostra opportunità. La base su cui costruire le nostre interfacce per il futuro, con il mondo, con le persone che ospiteremo, conosceremo e che avranno l’opportunità di apprezzare questo fantastico paese.”

Di cosa ho parlato durante l’intervista? Matteo Inzaghi così ha riassunto la nostra chiacchierata: “Il numero uno dei giovani imprenditori di Confcommercio fa i conti con la crisi economica e con l’arrivo, ormai prossimo, della grande esposizione mondiale. Un appuntamento cui, secondo Zambrelli, i commercianti del varesotto non sono ancora pronti. Devono imparare a padroneggiare lingue straniere e nuove tecnologie.”